Levant in Focus – 3 maggio 2009
Un’Intervista della World Association of Newspapers (Associazione mondiale di Testate giornalistiche) con Mohamad Ali Al-Abdallah, blogger, della Siria. Altre Interviste, Editoriali e fotografie che espongono Maltrattamenti, Minacce di morte e Censure che i Giornalisti affrontano nel Mondo intero, possono essere viste qui (WorldPressFreedomDay): on this page.
La Mancanza di Libertà di stampa in Siria ha plasmato la Vita di Mohamad Ali AlAbdallah. È stato detenuto, suo fratello sta scontando una Pena di 5 anni in una Località segreta, e suo padre sta finendo 1 anno di Detenzione. È recentemente fuggito dalla Siria e ha ricevuto lo Statuto di Rifugiato negli Stati Uniti. AlAbdallah è un chiaro Difensore dei Diritti umani tramite il suo largamente seguito blog ‘I’m leaving, I’m not coming back’ (‘Lascio e non torno indietro’). AlAbdallah sto ora sfruttando la blog-Sfera per combattere al fine di ottenere un Cambiamento attorno al Mondo. Parla alla World Association of Newspapers.
Come il tuo Lavoro contribuisce allo Stabilimento o alla Difesa della Libertà di Stampa in Siria?
La Libertà d’Espressione è forse il Diritto più fondamentale, perché senza la Libertà d’Espressione non si può chiedere alcun altro Diritto. Comunque, va di mano in mano con la Libertà di Stampa, poiché la Stampa è la Voce meglio organizzata e istituzionalizzata del Popolo. Difendere i Giornalisti e la Stampa equivarrebbe a difendere la nostra stessa Voce, le nostre stesse Idee, e cosa più importante, la loro espressione in Fori pubblici. Dall’essere presenti alle Udienza al fine di supportare le famiglie dei Giornalisti imprigionati, tutti possono contribuire a Modo loro, al loro Livello.
Naturalmente, le mie Attività quale Difensore della Libertà di Stampa mi hanno messo a Rischio di Rappresaglia da parte del Governo. Esso ha infine colpito casa mia, quanto mio padre è stato spedito in cella dopo essere stato interrogato tre volte in tre anni, ma questo ha soltanto incrementato il mio Impegno perché posso veramente fare riferimento al Dolore e alla Paura.
I Blogs e Media nel tuo Paese sono in grado di superare la Censura del Governo al fine di esporre gli Abusi in campo dei Diritti umani, la Corruzione e i Tabù? Se sì, come?
In Siria, i Blogs e fondamentalmente qualsiasi cosa in Internet, sono strettamente scrutinati dal Governo, che non esita ad usare la Censura ovunque può. Mio fratello è in Cella per aver espresso il suo Punto di vista on-line e, due mesi fa, il mio Blog è stato censurato dal Governo. Ritengo che siamo in grado di superare il Governo grazie ai nostri numeri: chiunque può gestire un Blog, e molte persone hanno accesso ad Internet, così censurare tutto è impossibile. Di fronte alla Censura, al Quantità è più importante che la Qualità.
I Bloggers sono i nuovi Attori nella Sfera pubblica, e come sfidano le tradizionali Pratiche dei Media?
Penso che i Bloggers non sia qui per sfidare i Media tradizionali, ma piuttosto per completare il loro Punto di vista, offrendo diversi Aspetti dei una storia, e – per estensione – agire quale Punto di Controllo dello storico Monopolio dei Media tradizionali, in merito ad Informazione e Fatti. Per me, la più grande Differenza fra Bloggers e Giornalisti è che non c’è alcuna Regola o Censura nel Blogging. Non ti devi preoccupare del conteggio delle Parole del tuo Articolo e degli Editori che ti soffiano sulla schiena dicendoti cosa va bene e cosa no. Maggiormente importante, tu pubblichi esattamente quello che vuoi. Nessuno sceglie le tue Parole eccetto te stesso. Chiunque dalla Strada può riportare la Storia; Essa non è più nelle esclusive mani dei Media d’Élite.
Tu hai anche l’Agio, on-line, di creare diverse Identità per proteggere te stesso e il tuo Lavoro. I Giornalisti usano ancora Nomi di Penna, ma è difficile averne 20 diversi; on-line (invece), il Limite è il Cielo. Un altro Punto importante che ha definitivamente contribuito alla Legittimità dei Bloggers è il fatto che siamo arrestati, come i Giornalisti tradizionali, e sebbene sia imbarazzante, significa che stiamo facendo qualcosa di Giusto. Credo che una chiara Differenza – o piuttosto Evoluzione – sia la Tecnologia e più specificatamente, l’Accessibilità. Ci vuole veramente poco - persino in favore dello Sviluppo delle Nazioni - per trarre Informazioni dal Mondo; possiamo pubblicare istantaneamente delle foto dalla Strada, (prese) con il nostro telefono portatile, e possiamo scrivere il nostro Articolo mentre stiamo riprendendo.
Fonte: JP 'Blogs
Fonte originale: As In The Days of Noah
Un’Intervista della World Association of Newspapers (Associazione mondiale di Testate giornalistiche) con Mohamad Ali Al-Abdallah, blogger, della Siria. Altre Interviste, Editoriali e fotografie che espongono Maltrattamenti, Minacce di morte e Censure che i Giornalisti affrontano nel Mondo intero, possono essere viste qui (WorldPressFreedomDay): on this page.
La Mancanza di Libertà di stampa in Siria ha plasmato la Vita di Mohamad Ali AlAbdallah. È stato detenuto, suo fratello sta scontando una Pena di 5 anni in una Località segreta, e suo padre sta finendo 1 anno di Detenzione. È recentemente fuggito dalla Siria e ha ricevuto lo Statuto di Rifugiato negli Stati Uniti. AlAbdallah è un chiaro Difensore dei Diritti umani tramite il suo largamente seguito blog ‘I’m leaving, I’m not coming back’ (‘Lascio e non torno indietro’). AlAbdallah sto ora sfruttando la blog-Sfera per combattere al fine di ottenere un Cambiamento attorno al Mondo. Parla alla World Association of Newspapers.
Come il tuo Lavoro contribuisce allo Stabilimento o alla Difesa della Libertà di Stampa in Siria?
La Libertà d’Espressione è forse il Diritto più fondamentale, perché senza la Libertà d’Espressione non si può chiedere alcun altro Diritto. Comunque, va di mano in mano con la Libertà di Stampa, poiché la Stampa è la Voce meglio organizzata e istituzionalizzata del Popolo. Difendere i Giornalisti e la Stampa equivarrebbe a difendere la nostra stessa Voce, le nostre stesse Idee, e cosa più importante, la loro espressione in Fori pubblici. Dall’essere presenti alle Udienza al fine di supportare le famiglie dei Giornalisti imprigionati, tutti possono contribuire a Modo loro, al loro Livello.
Naturalmente, le mie Attività quale Difensore della Libertà di Stampa mi hanno messo a Rischio di Rappresaglia da parte del Governo. Esso ha infine colpito casa mia, quanto mio padre è stato spedito in cella dopo essere stato interrogato tre volte in tre anni, ma questo ha soltanto incrementato il mio Impegno perché posso veramente fare riferimento al Dolore e alla Paura.
I Blogs e Media nel tuo Paese sono in grado di superare la Censura del Governo al fine di esporre gli Abusi in campo dei Diritti umani, la Corruzione e i Tabù? Se sì, come?
In Siria, i Blogs e fondamentalmente qualsiasi cosa in Internet, sono strettamente scrutinati dal Governo, che non esita ad usare la Censura ovunque può. Mio fratello è in Cella per aver espresso il suo Punto di vista on-line e, due mesi fa, il mio Blog è stato censurato dal Governo. Ritengo che siamo in grado di superare il Governo grazie ai nostri numeri: chiunque può gestire un Blog, e molte persone hanno accesso ad Internet, così censurare tutto è impossibile. Di fronte alla Censura, al Quantità è più importante che la Qualità.
I Bloggers sono i nuovi Attori nella Sfera pubblica, e come sfidano le tradizionali Pratiche dei Media?
Penso che i Bloggers non sia qui per sfidare i Media tradizionali, ma piuttosto per completare il loro Punto di vista, offrendo diversi Aspetti dei una storia, e – per estensione – agire quale Punto di Controllo dello storico Monopolio dei Media tradizionali, in merito ad Informazione e Fatti. Per me, la più grande Differenza fra Bloggers e Giornalisti è che non c’è alcuna Regola o Censura nel Blogging. Non ti devi preoccupare del conteggio delle Parole del tuo Articolo e degli Editori che ti soffiano sulla schiena dicendoti cosa va bene e cosa no. Maggiormente importante, tu pubblichi esattamente quello che vuoi. Nessuno sceglie le tue Parole eccetto te stesso. Chiunque dalla Strada può riportare la Storia; Essa non è più nelle esclusive mani dei Media d’Élite.
Tu hai anche l’Agio, on-line, di creare diverse Identità per proteggere te stesso e il tuo Lavoro. I Giornalisti usano ancora Nomi di Penna, ma è difficile averne 20 diversi; on-line (invece), il Limite è il Cielo. Un altro Punto importante che ha definitivamente contribuito alla Legittimità dei Bloggers è il fatto che siamo arrestati, come i Giornalisti tradizionali, e sebbene sia imbarazzante, significa che stiamo facendo qualcosa di Giusto. Credo che una chiara Differenza – o piuttosto Evoluzione – sia la Tecnologia e più specificatamente, l’Accessibilità. Ci vuole veramente poco - persino in favore dello Sviluppo delle Nazioni - per trarre Informazioni dal Mondo; possiamo pubblicare istantaneamente delle foto dalla Strada, (prese) con il nostro telefono portatile, e possiamo scrivere il nostro Articolo mentre stiamo riprendendo.
Fonte: JP 'Blogs
Fonte originale: As In The Days of Noah
Source: MASH
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